ImpresaCultura 2025 torna con dieci brevi filmati che uniscono il mondo dell’arte e quello delle imprese, raccontando come cultura e creatività diventino strumenti di crescita collettiva e sviluppo locale.
La proiezione in anteprima si è svolta martedì 11 novembre alle 20.30 presso l’Aula Picta del Museo Diocesano Adriano Bernareggi, in Piazza Duomo a Bergamo.
Tradizione e innovazione in dialogo
Il progetto nasce dall’incontro tra imprese economiche e culturali, con l’obiettivo di creare un racconto condiviso tra artisti, artigiani, imprese e istituzioni.
Il tema di questa edizione, “Tradizione e innovazione in dialogo”, guida il racconto dei dieci video della durata di circa quattro minuti ciascuno, mostrando una Bergamasca che affonda le mani nelle radici della memoria collettiva e contemporaneamente esplora linguaggi innovativi.
Protagonisti e storie
Tra i protagonisti si riconoscono la Cumpagnia del Fil de Fer che tutela la lingua e il teatro dialettale, le Taissine di Gorno custodi della memoria mineraria, Valter Biella, artigiano di strumenti musicali tradizionali, e il Museo del Burattino di Bergamo, custode di una collezione di burattini e scenografie. Accanto a loro, artisti e innovatori come Luca Rapis con One Thousand, Filippo Berta, Daniele Maffeis, Simone Assi e il laboratorio Tantemani di Davide Pansera mostrano come la tecnologia e la creatività possano aprire nuovi percorsi di espressione e inclusione.
Un progetto che unisce imprese e cultura
Il progetto è sostenuto da Automac Srl, BPER Banca, Confartigianato Imprese Bergamo, Planetel Spa, Prometti Srl e Sacbo Spa – Aeroporto BGY, dimostrando come la cultura possa diventare motore di coesione e sviluppo locale.
Le imprese non sono solo sponsor, ma interpreti del racconto stesso, contribuendo a rendere la cultura parte integrante del tessuto economico e sociale del territorio.
Divulgazione e accesso ai contenuti
I dieci video sono disponibili dal 11 novembre sul sito web www.impresacultura.eu e sui canali social del progetto. Saranno inoltre veicolati dal portale turistico Visit Bergamo, garantendo così accessibilità e visibilità alle storie e ai protagonisti.
L’Iconoteca Culturale, archivio digitale dei filmati realizzati nelle varie edizioni, permette di conservare e rendere fruibili i contenuti per scuole, ricercatori e cittadini.
I dieci protagonisti
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Cumpagnia del Fil de Fer: tutela del teatro dialettale e tradizioni popolari.
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Federazione Campanari Bergamaschi: conservazione e promozione della tradizione delle campane.
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Le Taissine: gruppo folklorico che valorizza la memoria delle donne di miniera.
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Museo del Burattino di Bergamo: custodia della tradizione dei burattini e scenografie.
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Valter Biella: artigiano di strumenti musicali tradizionali, tra cui il Baghèt.
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Daniele Maffeis – Politecnico delle Arti: modellazione 3D e animazione digitale.
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Davide Pansera – Tantemani: laboratorio creativo inclusivo per persone con disabilità.
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Filippo Berta: artista che esplora limiti umani e sociali attraverso performance e installazioni.
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Luca Rapis – One Thousand: spettacoli immersivi che uniscono arte e tecnologia.
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Simone Assi – Oltre i Limiti: innovazione digitale e accessibilità inclusiva.
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