Un appuntamento ben riuscito e partecipato, che ha saputo coniugare formazione, cooperazione e convivialità.
Lo scorso 3 luglio, oltre sessanta giovani hanno preso parte all’Aperitivo Finanziario Cooperativo promosso dal Gruppo Giovani Soci della BCC Caravaggio e Cremasco, in collaborazione con la Fondazione Tertio Millennio e la Federazione Lombarda delle BCC. Tra i partecipanti, molti erano già attivi nel Gruppo Giovani della Banca, coinvolti in associazioni locali, realtà di volontariato e iniziative solidali, in piena sintonia con i valori fondanti del Credito Cooperativo.
L’iniziativa, ospitata nella suggestiva cornice del Podere Montizzolo di Caravaggio, ha avuto come obiettivo quello di avvicinare le nuove generazioni ai temi dell’educazione finanziaria, declinata in chiave etica e cooperativa. La serata si è aperta con l’intervento formativo di Loris Bellina, esperto della Fondazione Tertio Millennio, che con approccio dinamico e coinvolgente ha toccato temi di grande attualità: dalla promozione del progetto “Finanza Epica!” nelle scuole, ai valori mutualistici del Credito Cooperativo, approfondendo concetti fondamentali come risparmio, investimenti, previdenza e finanza responsabile. Centrale è stato il richiamo all’economia civile, fondata su relazioni umane, reciprocità e bene comune.
Nel suo saluto, il Presidente della BCC Caravaggio e Cremasco, Giorgio Merigo, ha richiamato il motto di Bepi Tonello, fondatore del FEPP e del Banco Codesarrollo in Ecuador: “Invertimos en Humanidad”. Investire in umanità, ha spiegato, riassume bene l’identità profonda delle BCC: non assistenzialismo, ma partecipazione; non profitto fine a sé stesso, ma orientato al bene comune; non individualismo, ma cooperazione. “L’educazione finanziaria, quando inserita in un contesto valoriale – ha proseguito Merigo – diventa una palestra di discernimento, essenziale per affrontare un mondo sempre più complesso. Comprendere il funzionamento del denaro, riconoscere i rischi celati dietro scelte apparentemente vantaggiose, valutare l’impatto delle proprie decisioni sugli altri e sull’ambiente: tutto ciò rende le persone più libere, consapevoli e solidali. Da questa visione nasce il percorso che la Banca intende offrire ai giovani: strumenti concreti per la gestione del bilancio personale, la comprensione del credito, l’orientamento verso investimenti responsabili. Ma anche – e soprattutto – un’opportunità per crescere con valori forti, sviluppando relazioni autentiche e una visione chiara del futuro. L’auspicio è che i giovani possano diventare ambasciatori di una nuova cultura finanziaria: più giusta, più attenta alla dignità umana, più vicina ai bisogni reali della comunità”.
Tra i momenti più intensi della serata, la testimonianza della giovane socia Alessia Bavaro, che ha condiviso l’esperienza vissuta in Ecuador, insieme a un’amica, grazie a un progetto promosso dalla BCC per i giovani soci. Le due ragazze hanno potuto toccare con mano una realtà povera materialmente ma ricca di umanità e solidarietà. “Il motto che ci ha accompagnato – ha raccontato Alessia – è stato ‘amarsi di più, essere felici e vivere in pace’. Un’esperienza che ci ha fatto comprendere il valore profondo della cooperazione e ci ha lasciato un segno indelebile.”
Presente alla serata anche don Lorenzo Roncali, da sempre vicino ai giovani, che ha rivolto loro un invito semplice ma potente: “in un mondo complesso, l’unico modo per costruire qualcosa di autentico è continuare a fare il bene. Solo così possiamo renderlo un posto migliore.”
Durante l’incontro sono state illustrate anche le prossime iniziative del Gruppo Giovani Soci, confermando l’importanza strategica che la BCC attribuisce alle nuove generazioni. Un percorso fatto di esperienze, formazione e partecipazione, volto a rafforzare il legame tra i giovani e il territorio, accompagnandoli nella crescita personale e comunitaria. L’auspicio è che sempre più ragazze e ragazzi scelgano di diventare Soci della BCC Caravaggio e Cremasco, entrando a far parte di un gruppo dinamico, intraprendente e portatore di valori.
La serata si è conclusa con un piacevole momento conviviale e musicale, che ha favorito la conoscenza reciproca e lo scambio di esperienze. A ricordo dell’incontro, la foto di gruppo ha immortalato il clima di entusiasmo, condivisione e fiducia vissuto insieme. La BCC Caravaggio e Cremasco si conferma così una banca del territorio impegnata ad investire concretamente nel futuro delle comunità ove opera da più di cento anni.