Le Banche di Credito Cooperativo lombarde confermano il loro ruolo a sostegno dell’economia reale e delle comunità di riferimento.
Nel primo semestre 2025, le 26 BCC regionali, con 215 mila soci, oltre 5 mila dipendenti, 718 sportelli e più di un milione di clienti, hanno registrato risultati positivi in termini di impieghi e raccolta, confermando un presidio capillare su 515 Comuni lombardi, di cui 157 come unico istituto bancario, in crescita del 15,4% rispetto al dicembre 2022.
Quota di mercato e sostegno alle imprese
La raccolta diretta si attesta a 34,8 miliardi di euro, in aumento dell’1,1%, a fronte del -2,5% dell’industria bancaria. I finanziamenti alle famiglie e alle imprese principali ammontano a 24,1 miliardi (+2,1% su base annua).
Le BCC detengono il 21% del mercato dei finanziamenti alle piccole imprese lombarde, con quote di mercato significative in settori strategici: 20,4% in agricoltura, 11,7% in turismo e ristorazione e 12,2% nelle costruzioni.
Miglioramento della qualità del credito
Il primo semestre 2025 ha visto anche un miglioramento della qualità del credito, con una riduzione delle sofferenze del 12,6% rispetto all’anno precedente, a fronte del -6,1% del sistema bancario, e un rapporto sofferenze/impieghi dell’1,2% (contro l’1,6% dell’industria bancaria). Per le piccole imprese clienti delle BCC, il rapporto sofferenze/impieghi è dell’1,5%, rispetto al 4,2% del sistema bancario.
Convegno di Studi: Bene Comune
L’occasione per comunicare i risultati del credito cooperativo lombardo è l’annuale Convegno di Studi della Federazione Lombarda delle BCC, “Bene Comune. BCC, persone e comunità per lo sviluppo dei territori”, in corso a Napoli il 10 e 11 ottobre presso il Complesso Monumentale Santa Maria La Nova.
L’evento, con oltre trecento ospiti, mira a riflettere sul ruolo di istituzioni e banche locali nel benessere e sviluppo dei territori, contrastando desertificazione e marginalizzazione.
Alleanza strategica con l’ANCI
Durante il convegno sarà presentata l’alleanza tra Credito Cooperativo e Associazione Nazionale Comuni Italiani. Alessandro Azzi, presidente della Federazione Lombarda BCC, ha dichiarato: «L’alleanza Credito Cooperativo e ANCI segna una tappa storica importante, che siamo orgogliosi di inaugurare, ospitandone la firma proprio all’interno del nostro Convegno. Sulla strada tracciata insieme a Federcasse a livello nazionale, spetterà poi alle Federazioni locali la messa a terra e la declinazione territoriale dell’accordo, favorendo lo sviluppo di iniziative e provvedimenti concreti a sostegno dei Comuni».
Azzi ha aggiunto: «La cooperazione di credito è inoltre pronta a intensificare presidio e presenza, in controtendenza alle attuali dinamiche di desertificazione e “risiko bancario”, laddove, a seguito di fenomeni aggregativi, restano scoperti nuovi potenziali spazi d’azione. In territori come questi, dove il ruolo delle banche locali è sempre stato storicamente e culturalmente radicato nella comunità, il Credito Cooperativo può rafforzare il proprio impegno per rispondere alle esigenze dell’economia reale, delle famiglie e dei progetti dei più giovani».
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