Paola Pollini, Presidente della Commissione Regionale Antimafia della Lombardia, ha partecipato al convegno “Il contrasto patrimoniale alla criminalità economica organizzata: strumenti, metodi, discipline, prassi e prospettive di riforma”, organizzato dall’INAG – Istituto Nazionale Amministratori Giudiziari, presso l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo.
«Ringrazio l’INAG per l’invito a un appuntamento di grande valore formativo e istituzionale – ha dichiarato Pollini –. I lavori hanno offerto un approfondimento sui complessi meccanismi che regolano il contrasto patrimoniale alla criminalità organizzata, evidenziando quanto sia fondamentale diffondere conoscenza e consapevolezza su questi temi».
Temi e strumenti al centro del dibattito
Durante il convegno sono state affrontate diverse tematiche di rilevanza strategica: dall’evoluzione delle misure di prevenzione patrimoniale nei procedimenti penali, al ruolo dell’amministratore giudiziario e dell’ANBSC nella gestione dei beni sequestrati, fino all’interazione tra normativa nazionale e sovranazionale, con particolare riferimento alla Direttiva UE 2024/1260.
Ampio spazio è stato dedicato anche alle nuove forme di interdittive antimafia e agli strumenti di bonifica economica delle imprese, fondamentali per garantire trasparenza e legalità nel tessuto economico locale.
Giovani e istituzioni, un ponte verso il futuro
«Solo attraverso un impegno condiviso tra magistratura, ordini professionali, istituzioni, politica e società civile sarà possibile restituire alla collettività i patrimoni illecitamente acquisiti e rafforzare la fiducia nello Stato – ha aggiunto Pollini –. La presenza di tanti giovani allievi e agenti della Guardia di Finanza ha reso questo incontro un ponte tra generazioni e uno sguardo al futuro».
Il convegno ha visto la partecipazione di magistrati, ufficiali della Guardia di Finanza, studiosi e professionisti del settore, offrendo un’occasione preziosa di formazione e aggiornamento su strumenti efficaci per il contrasto alla criminalità organizzata, con particolare attenzione alle misure di sequestro e confisca dei patrimoni illeciti.
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