Due bimbe di 3 e 5 anni e un bimbo di 6 sono arrivati ieri sera all’aeroporto di Milano Linate, a bordo di un Boeing 767 dell’Aeronautica Militare proveniente da Eilat.
Con loro le famiglie, per un totale di 17 persone, oltre a un altro bambino diretto all’ospedale Regina Margherita di Torino.
Ad accoglierli sulla pista i team sanitari dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (Areu), che hanno effettuato la prima valutazione clinica sottobordo e predisposto il trasferimento immediato verso le strutture più indicate per garantire cure tempestive e specialistiche.
Cure specialistiche a Bergamo, Milano e Varese
Una bambina di 3 anni sarà curata per una cardiopatia all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Un’altra, di 5 anni, con una ferita da esplosione, è stata accolta dall’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano. Un bimbo di 6 anni è stato trasferito all’Ospedale del Ponte di Varese per il trattamento di una patologia addominale.
Con questo arrivo salgono a 28 i bambini presi in carico dalla Lombardia dall’inizio dell’anno, insieme a 86 familiari.
Si tratta di un lavoro di rete che coinvolge Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministeri della Difesa, dell’Interno e degli Affari Esteri, Dipartimento della Protezione Civile, Regione Lombardia, Areu e le strutture ospedaliere regionali, in collaborazione con la Cross di Pistoia per le missioni Medevac (Medical Evacuation).
Le Prefetture lombarde seguono i percorsi di regolarizzazione e riconoscimento dello status giuridico delle persone assistite.
Bertolaso: «La Lombardia fa la sua parte»
«Anche oggi la Lombardia – ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso – ha fatto la sua parte nell’accogliere tre piccoli pazienti provenienti da Gaza, garantendo cure immediate e specialistiche grazie al lavoro straordinario dei nostri sanitari e di Areu. Non ci fermiamo alla sola assistenza sanitaria: con la raccolta fondi attivata insieme a Fondazione Progetto Arca vogliamo accompagnare questi bambini e le loro famiglie anche nel ritorno alla normalità. La solidarietà che stiamo ricevendo dai cittadini lombardi è un segnale di grande umanità e responsabilità».
Una rete di solidarietà che continua a crescere
La raccolta fondi promossa da Regione Lombardia con Fondazione Progetto Arca, che ha già superato i 90.000 euro, permette di garantire ai bambini e alle loro famiglie beni essenziali e strumenti per ricominciare una quotidianità serena: vestiti, libri, giochi e supporto scolastico.
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