Regione Lombardia ha approvato la convenzione con la Fondazione Politecnico di Milano per la realizzazione del progetto di ricerca “Scenari energetici per la Lombardia”, finalizzato a sviluppare strumenti conoscitivi e analitici a supporto della pianificazione energetica regionale, in coerenza con gli obiettivi europei e nazionali di decarbonizzazione al 2030 e al 2050.
L’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, ha sottolineato che «la collaborazione con una realtà di eccellenza scientifica come la Fondazione Politecnico di Milano permetterà di definire, su basi tecnico-scientifiche solide, i futuri scenari di sviluppo energetico della Lombardia, rafforzando la capacità competitiva del sistema produttivo e garantendo sicurezza, sostenibilità e una sempre maggiore autonomia».
L’iniziativa si inserisce nel quadro degli strumenti di programmazione energetico-ambientale già avviati dalla Regione e mira a fornire un aggiornamento continuo delle dinamiche di domanda e offerta energetica, nonché a individuare percorsi di ottimizzazione e decarbonizzazione del territorio lombardo.
La convenzione, che prevede un contributo regionale di 50.000 euro per l’attuazione delle attività di ricerca, consentirà di analizzare i fabbisogni energetici regionali e le dinamiche di domanda e offerta, elaborare scenari energetici al 2030 e al 2050 – sia tendenziali che di piano – individuare strategie di ottimizzazione e soluzioni energetiche territoriali, oltre a favorire momenti di confronto e consultazione con gli stakeholder locali.
«Questo progetto – ha proseguito l’assessore Sertori – fornirà una base conoscitiva aggiornata e condivisa per orientare le scelte di programmazione e di investimento, in linea con gli obiettivi regionali, nazionali e sovranazionali. La Lombardia conferma così il proprio ruolo di regione guida nella transizione energetica, con lo sguardo sempre rivolto alla solidità e alla competitività del proprio sistema economico-produttivo».
«La convenzione approvata – ha concluso Sertori – rappresenta un ulteriore passo nel percorso avviato da Regione Lombardia per promuovere l’efficienza energetica, la diversificazione delle fonti e lo sviluppo delle energie rinnovabili, mantenendo una prospettiva di resilienza e autonomia energetica e consolidando la leadership della Lombardia nel processo di transizione energetica, in coerenza con il Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile della XII legislatura e con il suo pilastro “Lombardia Green”».