L’Unione induista Italiana si prepara a celebrare la Dipavali, o Diwali, la Festa delle Luci, una delle ricorrenze più amate e cariche di significato per una comunità religiosa che, anche nello Stivale, sta incontrando un numero crescente di fedeli, con quasi centottantamila aderenti allo stato attuale. A partire dal 16 ottobre Milano, Torino, Roma, Pontedera e tanti altri centri ospiteranno incontri e celebrazioni aperte a tutti, con preghiere collettive, accensione delle lampade, musica dal vivo e danze sacre. Saranno occasioni per condividere cultura, spiritualità e gioia, nel segno della luce.
La ricorrenza segna la vittoria della luce sull’oscurità, del Dharma sull’Adharma, della conoscenza sull’ignoranza. È il tempo in cui le case vengono purificate, illuminate dai diya, e i cuori si rigenerano attraverso preghiera, condivisione e offerta.
Diwali è il momento del rinnovamento spirituale e della prosperità, in cui si rievoca il ritorno di Rāma ad Ayodhya e si celebra la Dea Lakṣmī. L’UII invita cittadini e media a unirsi a questi momenti di preghiera, cultura e gioia.
«Ormai è diventata una tradizione amata e attesa da migliaia di italiani – afferma Paramahamsa Svami Yogananda Giri, fondatore dell’Unione Induista Italiana –. La Dipavali è la celebrazione della luce. Oggi più che mai, il suo significato “filare di luci” ci ricorda che ciascuno di noi può essere parte di quel cammino di luce per accendere la fiamma della pace, dell’amicizia, dell’unione, e non della guerra. Dipavali vuole essere un ponte di luce e di conoscenza che riporti al centro il valore della sacralità di ogni esistenza». Questo è il principio che guida le celebrazioni, focalizzate sulla purificazione interiore e sulla condivisione.
L’Unione Induista Italiana è nata nel 1996 ad opera di Paramahamsa Svami Yogananda Giri, ed è stata riconosciuta ufficialmente dallo Stato italiano con decreto del residente della Repubblica del 29 dicembre 2000, come confessione religiosa.
È già in programma un intenso calendario di eventi, tra spettacoli e laboratori gratuiti e aperti a tutti: giovedì 16 ottobre al Teatro Munari di Milano; domenica 19 ottobre Teatro dei Ragazzi di Torino; domenica 26 ottobre all’Auditorium del Massimo di Roma; domenica 8 novembre al Teatro Era di Pontedera (Pisa).