Una donna di 46 anni, di origine romena, è stata arrestata all’aeroporto di Orio al Serio dopo essere stata trovata in possesso di circa 1,4 chilogrammi di eroina ingerita.
La viaggiatrice era appena arrivata da Bruxelles con un volo diretto a Bergamo e aveva in programma un collegamento successivo per Alghero. L’operazione è scattata grazie alla collaborazione tra la Guardia di finanza dello scalo bergamasco e l’Agenzia delle dogane, a seguito di una segnalazione ricevuta dalla dogana belga e trasmessa dalla Direzione antifrode di Roma.
I militari hanno notato comportamenti sospetti: la donna non aveva bagagli da stiva, era visibilmente agitata. Sottoposta a esami radiologici all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è stato confermato che la 46enne aveva ingerito 120 ovuli in contenitori plastici rigidi, sigillati con strati di nastro adesivo. Le analisi successive hanno accertato che la sostanza contenuta negli involucri era eroina, per un peso complessivo di 1.393 grammi.
Dopo l’espulsione degli ovuli, la droga è stata sequestrata e la donna è stata arrestata e condotta in carcere a Bergamo.