Cani guida per ipovedenti protagonisti in piazza Città di Lombardia dove, nella mattinata di ieri, si è svolto l’evento annuale a loro dedicato.
Alla XX Giornata nazionale del cane guida, insieme a Silvano Stefanoni e Alberto Piovani, presidenti dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti della Lombardia e di Milano, e a Giovanni Fossati, presidente del servizio cani guida dei Lions di Limbiate/MB, moltissime persone hanno portato racconti e testimonianze della loro esperienza con le loro guide speciali a quattro zampe.
Di grande impatto emotivo la dimostrazione pratica delle metodologie di addestramento a cura del personale del servizio cani guida dei Lions di Limbiate.
Simbolo di libertà, autonomia e indipendenza per le persone con disabilità visiva, il cane guida non è solo un compagno fedele, ma un vero e proprio strumento di empowerment, che permette a chi non vede di muoversi con sicurezza e autonomia nel quotidiano.
Parlare di cani guida rappresenta anche un’occasione per riflettere sulle opportunità di spostamento delle persone non vedenti, della loro autonomia a scuola, sul posto di lavoro, nello sport e in tutti gli ambiti della vita quotidiana. È un momento per sottolineare l’importanza di favorire una vita autonoma, in cui ogni individuo possa partecipare attivamente alla società, superando barriere e limiti culturali e istituzionali.
Lucchini: «Valore sociale ed emotivo dei cani guida»
«Questi splendidi animali – ha commentato l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini – rappresentano un importante ausilio per le persone non vedenti e ipovedenti, non solo in termini di vera e propria ‘guida’ nelle nostre città, ma anche in termini di apporto di fiducia e affettività, che costituisce una componente essenziale per tutte le persone».
«La formazione di un cane guida – ha ricordato Lucchini – comporta un rilevante impegno sia in termini di competenze (addestratori formati) che di costi diretti. Riconoscendo il valore sociale e reale dei cani guida Regione Lombardia sostiene fin dal 2002 le attività delle associazioni che li allevano e addestrano. Lo facciamo a partire dalla nascita fino alla consegna gratuita a persone non vedenti per dare loro l’opportunità di migliorare la propria qualità di vita».
Nel tempo, Regione Lombardia ha scelto di aumentare il contributo economico per ciascun cane, riconoscendo il valore umano e sociale di questo servizio. Nel 2024 sono stati assegnati 70.000 euro per il mantenimento e l’addestramento dei cani guida e, in via straordinaria, ulteriori 70.000 euro come contributo una tantum per l’ammodernamento e il rifacimento del campo ostacoli interno alla scuola di Limbiate, uno spazio fondamentale per la formazione dei cani e per la preparazione delle persone che li riceveranno. Per il 2025 è programmato un nuovo bando.
Piazza: «Raccogliere sollecitazioni e rafforzare le politiche»
«Per noi è un onore celebrare questa Giornata nazionale davanti al palazzo della Regione – ha commentato il sottosegretario alla Presidenza con delega all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza – ma anche un’occasione importante per raccogliere le sollecitazioni e sviluppare ulteriormente le nostre politiche a sostegno delle persone con disabilità».
All’evento ha partecipato anche l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile Romano La Russa.