ALT Stazione del Gusto approda nel cuore di Milano con un nuovo locale in via Molino delle Armi 51, in una delle zone più frequentate della città tra Ticinese e Colonne di San Lorenzo.
L’inaugurazione, avvenuta ieri, segna l’ingresso ufficiale del format ideato dallo chef Niko Romito nel centro del capoluogo lombardo, portando un’offerta dolce e salata pensata per chi vive la città con ritmi serrati ma non rinuncia alla qualità.
Un format contemporaneo, veloce e curato
Nato nel 2018 all’interno delle stazioni di servizio, il progetto ALT ha costruito la propria identità proponendo piatti capaci di unire immediatezza e attenzione gastronomica. Nel nuovo locale di Milano tornano tutte le specialità che hanno reso riconoscibile il format: dal pollo fritto intero ai toast moderni, dalle celebri bombe dolci e salate alle polpette, fino alle focacce farcite preparate per accompagnare ogni momento della giornata.
Il ristorante è aperto con orario continuato, dalle 11.30 alle 23.00 nei giorni feriali e fino alle 23.30 nel fine settimana, con possibilità di consumo al tavolo, asporto e delivery, rispondendo così alle diverse esigenze di lavoratori, residenti e visitatori.
Una nuova tappa nella collaborazione tra Enilive e Accademia Niko Romito
L’apertura nel centro di Milano rappresenta un’evoluzione del percorso intrapreso da Enilive insieme all’Accademia Niko Romito, impegnate nella trasformazione delle stazioni di servizio in luoghi che uniscono ristorazione, servizi per la mobilità e nuovi vettori energetici. In Lombardia ALT è già presente a Sesto San Giovanni e a Brescia, mentre una terza apertura è prevista a Bergamo il prossimo 17 dicembre.
La crescita del progetto segue un piano di ampliamento su scala nazionale e internazionale che porterà nuove inaugurazioni anche in Puglia, con gli arrivi confermati a Bari e Lecce, oltre a una rete ormai radicata in numerose città italiane ed europee.
Un tassello nel nuovo modello di “stazione di servizio del futuro”
Con questo passo Milano diventa uno dei luoghi simbolici della strategia Enilive, orientata a ridefinire il concetto di sosta trasformandola in un’esperienza più completa. Accanto alla ristorazione firmata ALT, il gruppo continua a rinnovare anche la rete degli oltre 1.200 Enilive Café, anch’essi sviluppati in collaborazione con l’Accademia Niko Romito, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più contemporaneo, sostenibile e coerente con le nuove abitudini dei viaggiatori.
Scopri di più da Gazzetta della Lombardia
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.











