Il Consiglio comunale di Cesano Maderno ha approvato l’adesione del Comune a SoCER, associazione riconosciuta e attiva in tutta la Lombardia con una presenza consolidata nella provincia di Sondrio e una configurazione territoriale promossa da Apa Confartigianato Imprese nelle province di Milano e Monza Brianza.
L’adesione rappresenta un passo concreto verso la realizzazione della Comunità Energetica Rinnovabile (CER) e la costruzione di un sistema energetico sostenibile e partecipato. L’obiettivo è produrre e condividere energia rinnovabile, rendendo protagonisti cittadini, imprese e Amministrazione comunale nella transizione energetica.
Un percorso già avviato con la CER Pilota
L’Amministrazione comunale di Cesano Maderno lavora sul tema delle CER fin dal suo insediamento. Già nell’aprile 2023 aveva presentato una proposta di CER Pilota, candidata alla Manifestazione di Interesse di Regione Lombardia.
Il progetto prevedeva la costituzione di una CER comunale e la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura della scuola “Salvo D’Acquisto”, con produzione di energia per l’autoconsumo dell’istituto e condivisione virtuale con gli altri membri della CER.
Successivamente, il Comune ha elaborato e presentato il Piano economico della CER Pilota per accedere alla seconda fase del bando regionale. Partner dell’Amministrazione è l’Agenzia Innova21, che ha seguito il progetto fin dalle sue prime fasi.
I vantaggi dell’adesione a una rete già consolidata
Con l’adesione a SoCER, Cesano Maderno entra in una rete che promuove la nascita di comunità energetiche locali e un modello innovativo e inclusivo di produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili.
La scelta di aderire a una CER multi-cabina già esistente è nata da valutazioni legate ai costi di start-up, alla forma giuridica più idonea alla coesistenza di enti di diversa natura e alla gestione tecnica ed economica dell’energia condivisa.
Aderendo a una realtà già avviata, il Comune può beneficiare di risorse e competenze tecniche consolidate. Inoltre, una CER multi-cabina consente di condividere energia tra edifici collegati a più cabine primarie, permettendo il coinvolgimento di tutti i cittadini e delle imprese del territorio comunale, cosa non possibile con una CER comunale tradizionale.
La tempistica dettata dal PNRR, che prevede incentivi per impianti fotovoltaici nei Comuni sotto i 50.000 abitanti con scadenza il 30 novembre 2025, ha spinto l’Amministrazione a individuare una soluzione efficace per raggiungere questo obiettivo a beneficio anche di cittadini e imprese.
Il ruolo delle imprese e la governance del progetto
Un elemento di particolare rilievo è la presenza in SoCER di Confartigianato, che potrà favorire il coinvolgimento delle piccole e medie imprese locali nella produzione e condivisione dell’energia e negli incentivi previsti dal GSE. Allo stesso tempo, si valorizzano i soggetti del territorio come installatori e produttori di impianti fotovoltaici.
La governance di SoCER garantirà una gestione personalizzata degli incentivi per l’energia condivisa grazie all’esistenza di un Comitato di gestione e di un Comitato esecutivo per le configurazioni locali.
Il PNRR consentirà un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi d’investimento per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili inseriti in una CER, fondi gestiti dal GSE e accessibili anche a cittadini, imprese ed enti aderenti.
Le dichiarazioni
Il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca, ha dichiarato: «La transizione energetica è un percorso condiviso, frutto della collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese per un futuro più pulito e responsabile. L’adesione a SoCER è un tassello importante del mosaico che stiamo costruendo per una città più moderna e sostenibile, un altro impegno preciso del nostro programma elettorale che si sta realizzando, per una Cesano Maderno capace di innovare e di coinvolgere la comunità nelle sfide ambientali».
L’assessore all’Ambiente, Manuel Tarraso, ha aggiunto: «Iniziamo a entrare nei meccanismi che regolano il funzionamento di una CER con l’obiettivo di misurarne i benefici e gli impatti sulla comunità, promuovendo la transizione ecologica e offrendo l’opportunità di accedere ai contributi PNRR che auspichiamo possano essere una spinta per le imprese e i cittadini verso investimenti sostenibili. La nostra Amministrazione è stata fin da subito sensibile a questi temi e il Comune di Cesano è il primo tra quelli aderenti all’Agenzia Innova21 ad avviare un percorso virtuoso con l’adesione a SoCER. Si tratta di un passo concreto nella costruzione di un percorso importante sui temi della sostenibilità e dell’ambiente. Oltre all’impianto previsto sulla scuola Salvo D’Acquisto, il Comune ha già realizzato impianti fotovoltaici sul tetto delle mansarde comunali».
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