Sabato 6 dicembre, alla Camera del Lavoro di Milano, l’auditorium Di Vittorio ospiterà un concerto-spettacolo che riporta al centro la figura di Enzo Jannacci, uno dei protagonisti più originali e amati della canzone d’autore italiana.
L’evento, fuori programma della XXXI edizione dell’Atelier Musicale e promosso dall’associazione culturale Secondo Maggio, sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti, con inizio alle 17.30.
Alessio Lega interpreta un classico del 1964
L’iniziativa è ideata e interpretata da Alessio Lega, cantautore da sempre attento alle vicende sociali e alla tradizione della canzone d’autore.
Con Rocco Marchi alle tastiere e Guido Baldoni alla fisarmonica, Lega riproporrà integralmente il programma che nel 1964 consacrò Jannacci: 22 canzoni, spettacolo creato da Dario Fo per il Teatro Gerolamo e diventato un disco fondamentale della sua carriera. Un recupero di grande valore storico e culturale.
Una serata con ospiti d’eccezione
Alla serata parteciperanno due figure simboliche della Milano di Jannacci. Il giornalista e scrittore Piero Colaprico, oggi direttore del Teatro Gerolamo, offrirà una testimonianza sulla Milano raccontata dal grande cantautore.
Momento particolarmente atteso sarà l’intervento del maestro Enrico Intra, uno dei più importanti jazzisti europei, amico di Jannacci e fondatore dell’Intra’s Derby Club, luogo in cui il cantautore mosse i primi passi e che divenne centrale nella vita artistica della città.
La Milano che rivive attraverso le canzoni
La scelta dei brani traccia un percorso nella poetica di Jannacci: la tenerezza degli ultimi, il surreale che si innesta nel quotidiano, il ritratto di una Milano viva, popolare, dolente e ironica.
Canzoni come L’Armando, El purtava i scarp del tennis, Sopra i vetri, Ma mi permettono di riascoltare una voce che continua a parlare al presente senza retorica, con il suo linguaggio inconfondibile e umanissimo.
Un appuntamento tra musica e libri
Durante l’evento verrà presentato anche il volume Strà Milano, lo stradario cantato della città (Altreconomia), scritto da Alessio Lega con Giangilberto Monti: un viaggio nella città attraverso i suoi luoghi e le sue canzoni.
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