Un’azione coordinata su tutto il territorio lombardo, mirata a rafforzare la prevenzione e aumentare la sicurezza nelle ore più critiche della circolazione.
È il bilancio dell’operazione SMART – Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio, che nei due weekend del 21-22 e 28-29 novembre ha visto Polizie locali e Forze dell’ordine impegnate in controlli straordinari su strade e aree urbane.
Quasi 29 mila persone controllate
Nel corso delle quattro giornate sono state controllate 28.947 persone e 24.715 veicoli, grazie al lavoro di 2.879 agenti appartenenti a 337 enti locali.
A supporto dell’operazione, Regione Lombardia ha stanziato 497.000 euro destinati alle Polizie locali per garantire mezzi, personale e turnazioni serali.
La Russa: «Risultati che confermano l’efficacia dell’operazione»
L’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa, ha espresso soddisfazione: «L’operazione SMART si conferma un esempio efficace di collaborazione tra Regione Lombardia, Polizie locali e Forze dell’ordine. I risultati ottenuti dimostrano quanto sia fondamentale presidiare il territorio con controlli mirati e coordinati. Voglio ringraziare gli agenti: il loro lavoro ha aumentato la sicurezza sulle nostre strade e nelle nostre città. Questo successo ci incoraggia a proseguire con determinazione nel rafforzare ogni azione a tutela dei cittadini lombardi».
Più controlli su alcol e droga alla guida
Grande attenzione è stata dedicata alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze. Sono stati effettuati 16.723 alcoltest, con 241 positivi, e 304 drug test, con 22 esiti positivi.
Il bilancio complessivo registra:
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3.148 verbali elevati
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173 fermi e sequestri
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337 patenti ritirate
Numeri che confermano la rilevanza dell’attività sanzionatoria e la necessità di interventi preventivi capillari.
Il contributo delle Forze dell’ordine
Al fianco delle Polizie locali hanno operato anche:
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21 pattuglie della Polizia di Stato
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57 pattuglie dei Carabinieri
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8 pattuglie della Guardia di Finanza
Un impegno congiunto che ha permesso una copertura ampia e coordinata delle aree a maggior rischio.
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