A Pozzo d’Adda è iniziata la realizzazione della nuova area boscata di via Roma, nell’ambito di Forestami.
Il progetto, sostenuto da Fondazione Alia Falck, punta ad aumentare il patrimonio verde della Città metropolitana di Milano, migliorare la qualità dell’aria e contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Alla giornata di avvio hanno partecipato più di 90 cittadini, tra adulti e bambini.
La piantagione e il percorso triennale
L’intervento segna l’inizio di un percorso triennale di coinvolgimento della popolazione, gestito in collaborazione con la cooperativa Pares. Il programma prevede attività rivolte a cittadini, scuole, associazioni e istituzioni locali. L’obiettivo è favorire una gestione condivisa delle nuove aree verdi e diffondere maggiore consapevolezza sui benefici della forestazione urbana.
La nuova area boscata
Il bosco sorgerà nell’area agricola situata a est di via Roma, tra la Strada provinciale 525 e la frazione di Bettola. L’intervento coprirà oltre 20.500 metri quadrati. La messa a dimora, curata dalla cooperativa La Goccia, prevede 1.275 alberi e 216 arbusti, insieme a un filare di 29 ciliegi selvatici e aceri campestri. In totale verranno introdotte 1.691 nuove piante.
Tra le specie presenti figurano carpino bianco, rovere, ciliegio, frassino maggiore, biancospino, palla di neve, rosa canina e sanguinella. Il nuovo bosco rappresenta uno dei poli verdi chiamati a migliorare il paesaggio e la resilienza ambientale dell’area.
Il coinvolgimento delle scuole
Alla giornata ha preso parte anche la scuola primaria “Le ali della libertà”, con tre classi impegnate in attività dedicate alla natura. I bambini hanno partecipato a un quiz sensoriale, scritto messaggi e letterine al bosco, realizzato un’opera collettiva e risposto a un quiz sulla biodiversità.
Messaggi e disegni verranno conservati in un cartellone scolastico. Ogni bambino ha ricevuto un sacchetto di semi di fiori da piantare in primavera, a casa.
Un progetto di comunità
L’iniziativa rientra nella strategia di Forestami, che punta a rafforzare il verde urbano e a rendere la cittadinanza parte attiva di un percorso di tutela ambientale. La giornata di Pozzo d’Adda rappresenta il primo passo di un programma che unisce partecipazione, educazione e cura del territorio.
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