Lunedì 13 ottobre prende il via in Lombardia la campagna vaccinale 2025/2026 nelle oltre 1.300 farmacie aderenti, distribuite capillarmente sul territorio. Accanto ai vaccini antinfluenzali e anti-Covid, sarà possibile somministrare anche il vaccino antipneumococcico, grazie all’estensione a tutta la regione della sperimentazione già avviata nelle ATS Brianza e Val Padana. È consentita la co-somministrazione dei tre vaccini.
Racca: «Le farmacie presidio sanitario di prossimità»
«L’ampliamento delle tipologie di vaccini somministrabili in farmacia rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di collaborazione tra il Servizio Sanitario Regionale e la rete delle farmacie – afferma Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia –. Le nostre croci verdi si confermano un presidio sanitario di prossimità al servizio dei cittadini, in grado di facilitare l’accesso alle vaccinazioni e contribuire alla tutela della salute pubblica».
Novità della campagna 2025/2026
Diversamente dagli anni precedenti, le vaccinazioni saranno disponibili gratuitamente sin dall’inizio per tutti i cittadini lombardi aventi diritto, senza distinzioni per fasce d’età o categorie. Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso la piattaforma regionale Prenotasalute: prenotasalute.regione.lombardia.it.
In farmacia potranno essere inoculati:
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Vaccini antinfluenzali: cittadini maggiori di 18 anni, solo richiami;
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Vaccini anti-Covid: cittadini maggiori di 12 anni, solo richiami;
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Vaccini antipneumococcici: gratuiti per cittadini over 65, a pagamento per chi ha meno di 65 anni.
Nei prossimi mesi partiranno anche le somministrazioni di vaccini HPV e antidifterite-tetano-pertosse, in attesa di indicazioni operative normative.
Bilancio positivo della stagione precedente
La campagna vaccinale 2024/2025 ha registrato risultati incoraggianti:
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394.845 dosi antinfluenzali somministrate in farmacia, con un aumento del 30% rispetto alla stagione precedente;
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133.296 inoculi anti-Covid, pari al 41% del totale regionale, e oltre 1,5 milioni dall’inizio del servizio.
«Questi numeri dimostrano la fiducia crescente dei cittadini lombardi nei servizi di prevenzione in farmacia – conclude Racca –. Grazie alla formazione dei nostri farmacisti e al coordinamento con Regione e ATS, siamo pronti a dare un valido supporto alla campagna vaccinale».