Google ha introdotto una nuova funzionalità, “Web Guide” che raggruppa i link per argomento, offrendo riassunti, facilitando la scoperta di informazioni e valorizzando pagine meno note. È progettata per ricerche sia generiche che dettagliate, attualmente disponibile in via sperimentale in Search Labs.
- Google sta sviluppando una nuova funzionalità denominata “Web Guide”, concepita per migliorare l’organizzazione dei risultati di ricerca, raggruppandoli in categorie e aggiungendo contesto e approfondimenti.
- La “Web Guide” raggruppa i link web in modi utili, presentando intestazioni e riassunti prima di mostrare circa due link, con la possibilità di caricarne ulteriori.
- L’obiettivo principale è rendere più semplice la ricerca di informazioni e pagine web, consentendo all’intelligenza artificiale di evidenziare pagine che potrebbero non essere state scoperte in precedenza.
- Questa funzionalità sfrutta una versione personalizzata di Gemini, l’intelligenza artificiale di Google, per comprendere meglio sia la query di ricerca che il contenuto del web.
- Utilizza una tecnica di “query fan-out”, simile a quella dell’AI Mode, per eseguire molteplici ricerche correlate al fine di identificare i risultati più pertinenti.
- Google indica che la “Web Guide” è ideale per ricerche sia generiche (es. “come viaggiare da soli in Giappone”) che per query dettagliate multi-frase.
- Nel caso di query complesse, il raggruppamento presenterà pagine correlate ad aspetti specifici della domanda.
- Attualmente, la “Web Guide” è disponibile in Search Labs (come esperimento numero 34), accessibile tramite la scheda o il filtro “Web”.
- Gli utenti possono tornare all’esperienza tradizionale selezionando la scheda “Tutto”.
- Google prevede di sperimentare la visualizzazione di questi risultati organizzati dall’intelligenza artificiale anche nella scheda “Tutto” e in altre sezioni della Ricerca nel corso del tempo.