Regione Lombardia rafforza il proprio impegno a sostegno del tessuto produttivo con un pacchetto da 43,2 milioni di euro destinato alle micro, piccole e medie imprese che intendono investire nell’efficientamento energetico.
L’obiettivo è duplice: facilitare l’ammodernamento dei macchinari e degli impianti e, allo stesso tempo, aiutare le aziende a ridurre consumi, impatto ambientale ed emissioni, un fattore sempre più determinante per la competitività.
Guidesi: «Interventi che aiutano le imprese a restare competitive»
La misura, denominata “Investimenti – Linea Impresa Efficiente”, combina un contributo a fondo perduto con una garanzia regionale gratuita sul finanziamento a medio-lungo termine concesso dai soggetti finanziatori.
«Aiutare le imprese ad ammodernare gli impianti e a ottimizzare i processi produttivi significa creare le condizioni affinché possano restare competitive e vincere le sfide del mercato» afferma l’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi. Ricordando inoltre come gli interventi di efficientamento consentano di rendere più sostenibile l’attività e, allo stesso tempo, di diminuire costi energetici che in Italia pesano ancora in modo significativo.
«Come Regione Lombardia mettiamo in atto strumenti che rispondono alle esigenze del nostro sistema produttivo. Siamo concretamente al fianco di chi ogni giorno, col proprio lavoro, rende grande la nostra terra».
Interventi finanziabili e risorse disponibili
Sono ammissibili gli investimenti legati ai macchinari e agli impianti di produzione, alle attrezzature e all’hardware necessari per migliorare l’efficienza energetica, ai sistemi di domotica e illuminazione a basso consumo, agli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico e il solare termico installati su strutture esistenti, alla cogenerazione ad alto rendimento, ai sistemi di accumulo dell’energia prodotta e alle consulenze tecniche connesse alla realizzazione del progetto.
La dotazione complessiva ammonta a 43.232.662 euro. I progetti devono avere un valore compreso tra 100.000 e 5 milioni di euro e possono essere presentati sulla piattaforma regionale Bandi e Servizi.
Il contributo a fondo perduto è calcolato in percentuale sulle spese ammissibili, mentre il finanziamento garantito copre la parte non finanziata dal contributo, fino a raggiungere il 100% dell’investimento.
Scopri di più da Gazzetta della Lombardia
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.







