È stata inaugurata a Carnate, in provincia di Monza e Brianza, la nuova vasca di laminazione del Torrente Molgora, un’opera in grado di contenere fino a 350 mila metri cubi d’acqua nei momenti di piena.
Si tratta di un intervento considerato decisivo per la sicurezza idraulica del territorio, realizzato dal Consorzio Est Ticino Villoresi per conto di Regione Lombardia grazie a un investimento di oltre 12 milioni di euro.
Alla cerimonia erano presenti l’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi, il presidente del Consorzio Alessandro Rota, il presidente di Anbi Francesco Vincenzi e il sindaco di Carnate Rosella Maggiolini.
Comazzi: «Prevenire, non rincorrere le emergenze»
«Questa vasca di laminazione è un intervento strategico per la sicurezza idraulica della Brianza e dimostra l’impegno concreto di Regione nel prevenire le emergenze, non nel rincorrerle» ha dichiarato l’assessore Comazzi.
«Opere come questa proteggono famiglie, attività economiche e infrastrutture ma al tempo stesso restituiscono ai cittadini un ambiente più verde e fruibile. La tutela del territorio è una priorità assoluta: continueremo a investire con decisione per mettere in sicurezza i Comuni lombardi e per affrontare con serietà le sfide poste dai cambiamenti climatici».
Una protezione per nove Comuni della Brianza e del Lecchese
La nuova vasca permetterà di mitigare il rischio di allagamenti in diversi Comuni attraversati o influenzati dal corso del Molgora, tra cui Carnate, Ronco Briantino, Usmate Velate, Vimercate, Burago Molgora e Agrate Brianza in provincia di Monza e Brianza, oltre a Lomagna e Osnago nel Lecchese.
L’opera rientra nella strategia regionale per aumentare la resilienza idraulica dei territori esposti a fenomeni meteorologici sempre più intensi.
Un cantiere complesso che ha rispettato i tempi
Il maltempo ha rallentato più volte i lavori, ma il cantiere è stato completato nei tempi programmati.
Una parte delle terre di scavo è stata riutilizzata in loco per creare due nuove collinette, mentre il resto del materiale è stato gestito grazie alla collaborazione con i Comuni interessati e conferito alla cava di Costa Masnaga.
Una nuova area naturale aperta ai cittadini
La vasca non ha soltanto funzione di sicurezza idraulica. L’intera area è stata riqualificata e oggi offre spazi naturalistici fruibili dal pubblico, tra cui un’area umida permanente, una postazione di birdwatching e nuovi percorsi pedonali collegati ai sentieri del Parco Agricolo Nord Est.
Rota: «Primo passo di un progetto più ampio»
«Con la nuova vasca di laminazione di Carnate è stato portato a termine il primo passo per la prevenzione degli allagamenti causati dal Torrente Molgora, che prevede la realizzazione di altre tre vasche di laminazione a Lomagna, Vimercate e Bussero» ha spiegato il presidente Rota.
«Quest’opera, fondamentale per la sicurezza del territorio e delle comunità locali, costituisce anche uno spazio verde fruibile dai cittadini. È il risultato di un lavoro di squadra che unisce istituzioni e tecnici con un obiettivo comune: aumentare protezione, resilienza e sostenibilità».
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