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Mons. Delpini guida la Veglia missionaria in Duomo

Sabato 25 ottobre il Duomo di Milano ospita la Veglia missionaria e la Redditio Symboli

Sabato 25 ottobre, alle 20.45, l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, presiederà la Veglia missionaria e la Redditio Symboli, due momenti tradizionali della vita della Chiesa ambrosiana uniti quest’anno in un’unica celebrazione.

L’iniziativa si inserisce nell’Ottobre missionario e alla vigilia della 99ª Giornata missionaria mondiale e si intitola «Gente di Primavera», ispirandosi alle parole di Papa Francesco, che invita a essere segni di speranza e testimoni di una vita che fiorisce continuamente.

Don Maurizio Zago, responsabile della Pastorale missionaria in Diocesi, spiega: «Abbiamo voluto caratterizzare la Veglia nel segno della speranza, affidando il messaggio a germogli di fiori, simbolici e reali. I “germogli” simbolici sono coloro che partono per Paesi di missione. Questi fratelli e sorelle sono germogli di vita ricevuta e donata in un contesto che spesso evidenzia solo segni di morte. A loro verranno poi consegnati veri e propri germogli di fiori, simbolo di vita che non smette mai di fiorire».

Il mandato missionario

Durante la Veglia mons. Delpini consegnerà il Crocifisso, simbolo del mandato, a tre religiosi (un missionario saveriano, una religiosa dell’Istituto delle Suore della Riparazione e una suora dell’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice) e dieci laici (quattro coppie di sposi, tre delle quali con figli, e due persone non sposate) che partiranno per Paesi dell’Africa e dell’America Latina.

Sabato sarà anche l’occasione per accogliere ufficialmente 24 sacerdoti e una religiosa provenienti da tutto il mondo, presenti in Diocesi per motivi di studio o incarichi pastorali.

La Regola di vita dei giovani

Nel corso della stessa celebrazione circa duecento giovani ambrosiani, perlopiù 19enni, consegneranno all’Arcivescovo la loro “Regola di vita”, lettere in cui esprimono gli impegni che intendono assumere per crescere nel cammino di fede.

Don Marco Fusi, responsabile del Servizio per i giovani e l’università, osserva:
«È bello pensare che attraverso la consegna della Regola di vita i giovani scelgano uno stile che nasce dall’aver conosciuto Gesù. Molti hanno sperimentato questo incontro durante il Giubileo dei Giovani: da questa esperienza nasce un modo di vivere che fa fiorire la persona, portando bellezza, pace e amicizia attorno a sé, con i loro coetanei e nelle loro comunità».

Testimonianze e aperitivo missionario

Durante la Veglia offriranno la loro testimonianza un giovane che ha consegnato la Regola di vita gli scorsi anni, un prete straniero già accolto in Diocesi e una coppia di sposi rientrata da un’esperienza missionaria all’estero.

Prima della celebrazione è previsto un “aperitivo missionario” per i giovani e i missionari accolti, che si terrà nella Curia Arcivescovile. L’iniziativa, offerta dai panificatori di “Pane in Piazza” con i volontari dei Frati Cappuccini, vedrà la partecipazione del Vescovo ausiliare mons. Giuseppe Vegezzi, delegato della Conferenza Episcopale Lombarda per le missioni.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul portale www.chiesadimilano.it e sul canale YouTube ChiesadiMilano.


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