Webuild continua a consolidare la sua posizione di leader nel settore delle infrastrutture, registrando €9,3 miliardi di nuovi ordini da inizio anno, tra contratti già acquisiti e in fase di finalizzazione o negoziazione.
Gran parte di questi provengono da Paesi a basso rischio, rafforzando ulteriormente il profilo di solidità del Gruppo.
Il portafoglio ordini attuale, tra i più alti del settore, garantisce ampia visibilità sui ricavi futuri, con una pipeline commerciale di circa €77 miliardi, di cui oltre €18 miliardi in gare in fase di aggiudicazione. Questo scenario consente a Webuild di avviare con fiducia il prossimo piano industriale, ormai alla conclusione del triennio 2023-2025, con risultati operativi e ordini acquisiti ben al di sopra dei target previsti.
Milestone strategiche e progetti emblematici
Il terzo trimestre 2025 ha visto la consegna di progetti infrastrutturali di grande impatto. Tra questi spicca la Grand Ethiopian Renaissance Dam, il più grande impianto idroelettrico mai realizzato in Africa, destinato a raddoppiare la produzione energetica dell’Etiopia. Significative anche le consegne in Argentina, con il lotto 2 del sistema Riachuelo, il più grande impianto di trattamento acque reflue dell’America Latina.
In Italia, Webuild ha completato importanti tratte ferroviarie e infrastrutture strategiche, tra cui la Galleria Casalnuovo sulla linea Napoli–Bari e il primo tunnel tra Italia e Austria nella galleria di base del Brennero. Prosegue inoltre la realizzazione della tratta ferroviaria Salerno–Reggio Calabria – Galleria Santomarco, un’opera da €1,6 miliardi che migliorerà i collegamenti tra la costa tirrenica e l’entroterra calabrese.
Focus sui nuovi contratti
Tra i principali contratti acquisiti nel 2025 figurano:
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La Linea C della Metropolitana di Roma, tratta T2, del valore di circa €2 miliardi.
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Il Women and Babies Hospital di Perth in Australia, per il potenziamento dei servizi sanitari per donne e bambini.
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Il Nuovo polo culturale e commerciale di Diriyah in Arabia Saudita, oltre 70 edifici sviluppati su 365.000 metri quadrati.
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L’ammodernamento di tratti delle Interstate 85 e 75 negli Stati Uniti.
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Il Polo Cardiovascolare “CUORE” del Policlinico Gemelli a Roma, hub nazionale per prevenzione e cura cardiovascolare.
Solida posizione finanziaria e rating in crescita
A novembre S&P Global Ratings ha promosso Webuild a BB+, confermando la solidità finanziaria e la leadership nei mercati a basso rischio. Questo upgrade segue quello di Fitch Ratings a maggio e riconosce la capacità del Gruppo di gestire grandi progetti complessi, la diversificazione geografica e le competenze ingegneristiche avanzate.
Opportunità globali e prospettive 2025
La guidance 2025 conferma ricavi superiori a €12,5 miliardi e un EBITDA di oltre €1,1 miliardi, con una posizione di cassa netta superiore a €700 milioni.
I mercati principali – Europa, Stati Uniti, Australia, Medio Oriente e Canada – offrono numerose opportunità di crescita, grazie a piani di investimento pubblici e privati in infrastrutture, ferrovie ad alta velocità, reti energetiche, ospedali e grandi opere civili.
Il Gruppo prevede inoltre ulteriori upside nel corso dell’anno, sostenuto da un portafoglio ordini robusto e dalla continua capacità di intercettare progetti strategici nei mercati chiave. Con oltre 11.000 nuove assunzioni nei primi nove mesi del 2025 e un totale di circa 95.000 occupati nel mondo, Webuild conferma anche l’impatto sociale e occupazionale della sua crescita.
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