Si è svolto a Bordighera, nel pomeriggio di sabato 6 dicembre, l’evento musicale benefico “Con la Musica si può”, promosso dalla Fondazione l’Uomo e il Pellicano e ospitato nella ex Chiesa anglicana.
L’iniziativa ha alternato musica, poesia e interventi dedicati al tema della cura e della vicinanza alle persone con SLA.
Un programma tra esecuzioni musicali e riflessioni
Il trio formato da Renzo, Simone e Vittorio De Franceschi – fagotto, flauto e clarinetto – ha eseguito brani di Kasper Kummer, Arcangelo Corelli e Charles Gounod, concludendo con un medley natalizio.
A guidare il pomeriggio è stato Alberto Guglielmi Manzoni, fondatore e presidente della Fondazione, che ha introdotto i diversi momenti sottolineando il valore del sostegno reciproco.
AISLA era rappresentata dalla volontaria e infermiera Tiziana Taggiasco e dalla psicologa Guendalina Donà. Donà ha ricordato la necessità di restare accanto ai malati di SLA, spesso esposti a situazioni di isolamento.
La consigliera comunale Barbara Bonavia ha portato i saluti istituzionali e ha letto poesie di Alda Merini e Madre Teresa di Calcutta.
La risposta del pubblico e la raccolta fondi
I presenti hanno seguito con attenzione le esecuzioni e gli interventi, manifestando apprezzamento con numerosi applausi. La raccolta fondi ha raggiunto quota 400 euro, destinati alle attività di AISLA Imperia-Savona.
Collaborazioni e patrocinio
L’evento si è svolto con il patrocinio del Comune di Bordighera, in collaborazione con Rotary Club Sanremo, FIDAPA sezione Sanremo, UNITRE Sanremo, Università della Terza Età Ventimiglia-Bordighera e l’Associazione Internazionale Alfred Nobel Sanremo.
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