Terre des Hommes inaugura la nuova Casa di Timmi, uno spazio protetto pensato per accogliere mamme con bambini e papà soli con figli che vivono condizioni di particolare fragilità. Il progetto nasce all’interno del programma TIMMI – acronimo di Team per l’Identificazione del Maltrattamento Minori – che da anni lavora per prevenire, intercettare e contrastare situazioni in cui i diritti dei bambini rischiano di essere compromessi.
La nuova struttura, situata in provincia di Monza-Brianza, potrà ospitare fino a quattro nuclei familiari. Sarà pienamente integrata nella rete territoriale dei servizi alla persona per garantire sostegno, accompagnamento e opportunità di autonomia ai genitori e ai loro figli. Con questo servizio, Terre des Hommes amplia ulteriormente il proprio impegno nella protezione dei minori.
Uno spot per presentare la nuova casa
Per raccontare al grande pubblico l’apertura della nuova Casa di Timmi, sono scesi in campo gli agenti milanesi del programma Casa a prima vista di Real Time: Ida Di Filippo, Mariana D’Amico e Gianluca Torre. Amatissimi dal pubblico, questa volta non chiudono una trattativa immobiliare, ma aprono simbolicamente la porta della nuova casa insieme a Terre des Hommes, invitando a contribuire alla raccolta fondi per arredare gli spazi e prepararli all’arrivo delle famiglie.
Lo spot, prodotto da Terre des Hommes e Warner Bros. Discovery con Blu Yazmine e il supporto di Jumpcutmedia, sarà in onda su Real Time a partire dal 10 dicembre 2025.
Un anniversario importante: i cinque anni della Casetta di Timmi
Dicembre segna anche un traguardo significativo: i cinque anni della Casetta di Timmi, comunità familiare dedicata ai bambini da 0 a 5 anni temporaneamente allontanati dalle famiglie su disposizione dell’autorità giudiziaria. La struttura, nata grazie alla collaborazione con Cooperativa COMIN su un bene confiscato alla mafia, è la prima comunità di Terre des Hommes in Lombardia.
Qui i bambini trovano un ambiente domestico accogliente, garantito da una coppia residente e dal lavoro di un’équipe multidisciplinare composta da educatori, neuropsichiatri e psicoterapeuti. In cinque anni, la Casetta ha accolto 18 bambine e bambini, spesso con vissuti di trascuratezza materiale e affettiva che richiedono interventi intensivi: difficoltà linguistiche, ritardi motori, comportamenti aggressivi, chiusura emotiva, bisogni sanitari specifici.
Il lavoro quotidiano sul clima affettivo e sulle emozioni permette progressi rapidi: c’è chi torna a parlare, chi ricomincia a giocare, chi recupera il piacere della relazione. Segni concreti della forza di un ambiente sicuro.
Un’infanzia ancora vulnerabile
Secondo la Terza Indagine Nazionale sul maltrattamento di bambini e adolescenti, realizzata da Terre des Hommes e CISMAI, i minori in carico ai servizi sociali per maltrattamento sono aumentati del 58% negli ultimi cinque anni. L’87% dei casi si verifica all’interno della famiglia. Le forme più diffuse sono la trascuratezza (37%) e la violenza assistita (34%).
«Il programma TIMMI nasce dall’ascolto dei bisogni dei bambini e delle famiglie più fragili» afferma Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes. «Ogni nuova casa, ambulatorio o spazio rappresenta un impegno concreto per garantire protezione, cura e dignità a chi ha vissuto esperienze di trascuratezza o maltrattamento. Solo costruendo reti territoriali forti possiamo davvero prevenire la violenza».
Una rete ospedaliera sempre più capillare
Accanto agli interventi territoriali e residenziali, Terre des Hommes porta avanti un lavoro continuo negli ospedali italiani grazie agli ambulatori TIMMI. Con l’inizio del nuovo anno, la rete si amplierà ulteriormente con l’attivazione di un nuovo ambulatorio presso l’Ospedale Garibaldi–Nesima di Catania.
Lo spazio sarà collocato accanto al pronto soccorso pediatrico e dedicato all’intercettazione precoce e al trattamento dei casi di maltrattamento con un approccio multidisciplinare. Un tassello ulteriore per garantire protezione immediata ai bambini più vulnerabili.
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